
02 Gen Resoconto delle corse di mercoledì 1° gennaio
Il convegno all’ippodromo di Bologna ha offerto ottimi spunti tecnici
Il nuovo anno si è aperto nel segno dello spettacolo all’ippodromo bolognese dell’ Arcoveggio, con sette corse e tanti spunti tecnici da raccontare sin dalle prime battute del convegno. Alla prima corsa, riservata ai gentlemen, il maturo Allocco Jet è tornato vittoriosamente alle gare dopo una lunga sosta e si è reso protagonista di un brillante percorso all’avanguardia ben assecondato dal suo proprietario Andrea Orlandi rifinendo i due giri di pista in 1.16.0 su Etienne La Torre e Dynatà, mentre alla seconda ha vinto ancora un gentlemen, nel frangente prestato ai professionisti, quota di 35/1 per Nicola del Rosso ed il suo Ghibli dei Greppi, 1.19.5 la media sul doppio chilometro che ha consentito alla coppia toscana di battere di misura Gioia Trio mentre Guappa Jet, a qualche lunghezza ha conquistato il terzo gradino del podio. Ancora i neo tre anni sul proscenio e successo per Gohan Kb Leone, un allievo di Mauro Baroncini improvvisato da Vp che in 1.17.4 è sfuggito al serrate di Golden D’arc lasciando al terzo posto Gianca Capar, alla quarta gli ospiti piemontesi Firework Pink e Davide D’Antoni hanno inscenato intangibile percorso di testa chiuso in 1.17.7 sul doppio chilometro davanti a Felixia e Fiona Del Sile, labile alla distanza. Nella quinta, bel risalto per Antonio Di Nardo, reduce da giornate intense nel tentativo di avvicinare Gocciadoro nella lotta per il titolo 2024, grazie ad Eshaal Mil, vincitore in 1.15.8 davanti ad Earthquaker e Demetra Dvs, deludente Extreme Bar, con il vice campione italiano pronto alla replica al sediolo di Falena che al ragguaglio di 1.15.3 si è lasciata alle spalle l’indigena di scuola slovena, Ferragni Dvs ed il sempre più convincente Frullino.
Chiusura con la tris nazionale vinta con largo margine da Eloy Jo Francis e Maurizio Cheli, autentico assolo per la coppia emiliano/veneta , solitaria sul traguardo a media di 1.16.0 con partenza da fermo davanti a Boa Vista Pax e Amos Rab, per una quota di oltre 148 euro.